Mercoledì 29 gennaio 2020, alle ore 18.00, per il ciclo dei “Dialoghi in Biblioteca” organizzati nella Sala Corgnali della “Joppi” in Riva Bartolini 5 a Udine, sarà presentato il libro appena pubblicato a Udine da Gaspari editore:
I campi della morte
La testimonianza di Rosina Cantoni sopravvissuta all’odio e allo sterminio
di Enrico Folisi
Accanto all’autore, dialogherà con il pubblico il fotografo
Paolo Brisighelli.
Rosa Cantoni è nata a Pasian di Prato nel 1913 da una famiglia modesta residente poi nel borgo cittadino di “San Lazzaro”. A quattordici anni entra come operaia in una industria udinese di abbigliamento (la Basevi) dove, nelle difficili condizioni del fascismo, si impegna in una singolare attività di sindacalismo e di mobilitatrice della coscienza operaia usando anche, come mezzo di comunicazione, la stesura e la diffusione di poesie in friulano aventi per oggetto i temi sociali. Durante la guerra, con il nome di Giulia, partecipa alla Resistenza con compiti di direzione nella delegazione provinciale delle brigate Garibaldi. È fondatrice e redattrice del giornale clandestino “La donna friulana”. Catturata l’8 dicembre 1944, viene deportata nel gennaio del 1945 nei campi di concentramento nazisti (in particolare a Ravensbruk e Buchenwald). Sopravvissuta alle atrocità dei Lager, riesce a fuggire durante una “marcia della morte” mentre gli alleati avanzano. Rientrata a Udine nell’ottobre dello stesso anno, si impegna fortemente nell’attività sindacale e politica. Principale collaboratrice dell’onorevole Lizzero, sarà anche dirigente provinciale dell’ANED e dell’ANPI e dal 1975 all’80 sarà popolarissima consigliera comunale di Udine. Universalmente apprezzata per la serena capacità di ricordare le proprie terribili esperienze di vita in particolare ai giovani ed agli studenti, molto amata per i tratti profondamente umani del carattere, sempre sorridente ed aperta, ma risoluta nei propri convincimenti ideali, è stata per decenni un punto di riferimento della sinistra friulana e dei movimenti femminili. Rosina è deceduta nel 2009, a 95 anni.
Enrico Folisi (Palermo, 1952), storico e documentarista, docente a contratto di storia contemporanea all'Università di Udine, ha al suo attivo decine di pubblicazioni e di documentari per la didattica e la divulgazione della storia. Ha allestito numerose mostre di carattere storico. Tra le sue ultime pubblicazioni, sempre edite da Gaspari e presentate alla “Joppi”, ricordiamo:
Fotoreporter della vittoria;
Caporetto, schegge d'autore; Liberati dalla guerra: la pace e la rinascita del Friuli (1918-1919) e D’Annunzio, il comandante e Fiume.
Programma del mese