Mercoledì 22 gennaio 2014, nella Sala Corgnali della Sezione Moderna della Biblioteca Civica di Udine, alle 18.00, sarà presentato il poemetto postumo di Tito Maniacco "Il guardiano del faro" che inaugura una nuova collana edita dalla Biblioteca Civica "V. Joppi", intitolata "Manoscritti letterari".
Il libro, che si avvale di una presentazione del prof.
Luigi Reitani, di una premessa del direttore della Biblioteca
Romano Vecchiet, di una prefazione dell'Assessore alla cultura
Federico Pirone e di una postfazione della vedova di Tito Maniacco,
Marina Giovannelli, è stato recuperato dal fondo manoscritto depositato presso la Biblioteca di Udine alla morte del grande intellettuale friulano.
Il poemetto si presenta allo sguardo del lettore come un complesso e coltissimo excursus nella storia e nel mito, ed è ricchissimo di citazioni in latino, greco antico, tedesco, inglese e francese.
Scrive Luigi Reitani nella presentazione al testo:
"A parlare è un immaginario e metaforico «guardiano del faro» che medita sul tempo e sulla storia, dall’alto dell’ormai inutile costruzione a cui presiede, superata dall’avvento di nuove, immateriali tecnologie. Tra la dimora e il suo abitante, tra l’oggetto da cui prende avvio la riflessione e il soggetto che riflette, viene subito stabilita un’identità simbolica, con versi di palese ascendenza leopardiana […]
Come il faro, un tempo indispensabile guida per orientarsi, è ora un turistico reperto antiquario, così il guardiano avverte un’irreversibile e crudele impotenza di fronte a un presente spietato nelle sue sottili forme di dominio e oppressione. L’osservatore non scruta dunque l’orizzonte del futuro, ma le rovine del passato […]. È l’intera storia del Novecento, con le sue speranze e ideali, a presentarsi come un doloroso naufragio."
Alla serata parteciperà l'Assessore alla Cultura
Federico Pirone, il direttore
Romano Vecchiet e la scrittrice
Marina Giovannelli. L'attore
Fabiano Fantini leggerà alcuni brani del poemetto di Maniacco.