Venerdì 19 gennaio 2024, alle ore 18.00, in Sala Corgnali della Biblioteca Civica "V. Joppi" in riva Bartolini 5 a Udine, per il ciclo dei
Dialoghi in Biblioteca sarà presentato il libro edito da Bottega Errante Edizioni:
L'uomo che parlava alle statue
La storia di una famiglia, la storia di Trieste
di Roberto Weber, dialoga con l’autore Mauro Daltin.
Sul filo di una memoria asciutta, mesta, a tratti profondamente ironica, l’autore risale il lungo secolo scorso. Si avvale dei tornanti angusti di una storia famigliare immersa in una composita (e scomparsa) comunità etnica e culturale, per cogliere i più ampi risvolti della storia cittadina. Il racconto torna a più riprese nel teatro – ambiguo e cangevole – di Piazza Unità. Nel luogo simbolo cioè in cui si consumano febbrilmente le passioni più brucianti, le finzioni collettive più riuscite, i momenti più drammatici della città e del suo popolo. La rappresentazione finale contiene la cifra disincantata e ironica, dell’impossibilità di ricomporre i molteplici rimossi della storia e dell’epopea nazionale, entro il tessuto rassicurante di un’unica memoria condivisa.
Roberto Weber, originario della città di Trieste, qui ha incontrato la politica, qui ha imparato a correre, qui ha lavorato per alcuni anni come operatore sociale. Svolge attività di consulenza per soggetti pubblici e privati sul fronte della comunicazione e del marketing. Nel 1982 è stato
tra i fondatori dell’istituto SWG in cui ha ricoperto la carica di presidente fino al 2013. Da anni è editorialista del quotidiano “Il Piccolo” di Trieste ed è stato a lungo ospite fisso ad Agorà, programma di informazione di Rai 3, in qualità di sondaggista. Ha scritto Perché corriamo? (Einaudi), nato dalla sua passione per lo sport, Miss Melandri e le parole magiche (Battello Stampatore), I nuovi barbari (Baldini+Castoldi Dalai Editore).