Venerdì 11 luglio 2014 alle ore 20.30, in occasione della Notte Bianca di
Udienestate 2014, presso Sala Corgnali della Biblioteca Civica di Udine sarà presentato il monologo
I Promessi Sposi da Alessandro Manzoni
Spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romanzo diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory
Musiche di
Verdi, Berio e Mascagni. Al violoncello
Yuriko Mikami.

La letteratura come spettacolo dal vivo nelle più belle biblioteche di ogni regione italiana al fine di valorizzare il patrimonio culturale del nostro Paese, da giugno a dicembre 2014. Questo l’obiettivo degli organizzatori dell’evento, in primis il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti culturali e il diritto d’autore, la Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo e con il patrocinio del Centro Nazionale Studi Manzoniani.
Massimiliano Finazzer Flory, regista e attore, metterà in scena
I Promessi Sposi in tutte le 20 regioni italiane con oltre 40 spettacoli. Il progetto è sostenuto da Banca Mediolanum.
L’ideale di questa operazione, dichiara
Finazzer Flory, è difendere le biblioteche come impresa del sapere: “l’eredità di
Manzoni è finita nelle biblioteche e là spesso giace, senza parola. Con il teatro vogliamo dare voce e volto a questa eredità. Con la biblioteca come altare dell’ascolto.”
Finazzer Flory interpreta attraverso un monologo, accompagnato al violoncello dalla musicista giapponese
Yuriko Mikami, i capitoli più significativi dell’opera di
Alessandro Manzoni tra cui il prologo, i bravi e Don Abbondio, Fra Cristoforo e Don Rodrigo, L’addio ai monti, La rivolta del pane, l’Innominato e Lucia, la morte di Cecilia.
Questo suo lavoro è stato rappresentato in oltre 20 Paesi tra Europa, America, Asia e Australia. “Attraversati dal dubbio, i miei
Promessi sposi – dichiara
Finazzer Flory – provengono dal buio, da quella stessa oscurità che investe il
Macbeth, che
Manzoni amava. Il duello fra don Rodrigo e padre Cristoforo non ricorda forse le tragedie shakespeariane? A ben guardare i medesimi ingredienti: potere, ingiustizia, amore”.
La partecipazione è gratuita
Programma del mese