Mercoledì 7 ottobre 2015, alle 18, presso Sala Corgnali della Biblioteca Civica in Riva Bartolini 5, per il ciclo dei “
Dialoghi in Biblioteca” organizzati dalla Biblioteca e dall’Assessorato alla Cultura, sarà presentato il libro
Il miracolo, la fatica e l'incanto del vivere. Le peripezie di un bambino di Artegna che riuscì a diventare medico, perché riteneva che quella fosse un'arte divina
di
Roberto Comoretto, edito quest’anno, in seconda edizione, dalla Libreria al Segno di Pordenone.
Dialogherà con l'Autore Isabella Reale.
Scrive l’Autore: “Narro in presa diretta quello che nella memoria rimane delle mie radici e le vicende della mia lunga esistenza. Arrivato in un microcosmo misterioso e inquietante in cui ho fatto fatica ad ambientarmi, la mia curiosità non riusciva a ottenere spiegazioni esaurienti specialmente sul mistero della vita, della sofferenza e della morte. Ma ero affascinato da quello che l’esistenza e la natura offrivano ai miei occhi, il succedersi delle stagioni, le tante meraviglie dell’universo (…) l’amore e le attenzioni di cui ero circondato, gli amici e i divertimenti che la civiltà contadina allora offriva. (…) Gli indelebili ricordi del paese natale mi hanno inoltre portato a descrivere la mia Artegna degli anni Trenta. Ma ricordo pure la durezza della vita di allora e poi l’esperienza della tragedia di una guerra atroce vissuta anche sulla mia pelle, con la partecipazione alla Resistenza. Da qui l’intenso desiderio di diventare medico che coltivavo fin da bambino ebbe la sua conferma e poi la realizzazione, nonostante le incredibili peripezie attraversate.”
Roberto Comoretto è nato ad Artegna nel 1925 e vive a Pordenone. Libero docente in Clinica otorinolaringoiatrica all’Università di Padova, autore di numerose pubblicazioni scientifiche, ha esercitato la professione di medico ospedaliero, sempre a tempo pieno, a Padova, Udine, Venezia, Pordenone e al Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.
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