
Mercoledì 13 giugno 2012, alle ore 18.00, in Corte di Palazzo Morpurgo per il ciclo “Dialoghi in Biblioteca d’estate” nell’ambito di UdinEstate 2012, sarà presentato il libro
Repressione antipartigiana in Friuli. La Caserma “Piave” di Palmanova e i processi del dopoguerra di
Irene Bolzon, edito quest’anno da Kappa Vu.
Presentano l’opera
Federico Pirone (Presidente Commissione consiliare cultura) e Paolo Ferrari (Università degli Studi di Udine).
Sarà presente l’Autrice.
Interverranno i rappresentanti dell’ANPI di Udine e dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione.
In caso di pioggia l’iniziativa si svolgerà in Sala Corgnali della Biblioteca Civica (Riva Bartolini 5).
Dal settembre 1944 ai primi giorni dell'aprile 1945 fu operativo nel territorio del Friuli-Venezia Giulia, presso la Caserma "Piave" di Palmanova, uno dei più importanti centri di repressione antipartigiana istituito dall'occupatore nazista con lo scopo di debellare la vivace ed organizzata attività della Resistenza della Bassa friulana. Odorico Borsatti, tenente a capo di un plotone di volontari italiani e tedeschi della SS, ed Ernesto Ruggiero, comandante di una compagnia della Milizia di Difesa Territoriale ne furono i principali responsabili operativi. La loro attività si tradusse in un'azione repressiva che vide il susseguirsi incessante di rastrellamenti, saccheggi, arresti, torture, e fucilazioni arbitrarie che seminarono il terrore nelle campagne friulane, portando all'arresto e alla morte di centinaia di persone tra partigiani e civili.
Irene Bolzon è nata a Palmanova nel 1986 e si è laureata in Storia e civiltà europee presso l’Università degli Studi di Udine. Ha collaborato per le sue ricerche sulla repressione antipartigiana in Friuli con l’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione. Attualmente è dottoranda in Storia, strutture e culture delle aree di frontiera, presso l’ateneo di Udine.