Dialoghi in Biblioteca

mercoledì 19 dicembre 2012 ore 18.00 Udine - Biblioteca Civica "V. Joppi" - Sezione Moderna - Sala Corgnali
Mercoledì 19 dicembre 2012 alle 18, per il ciclo “Dialoghi in Biblioteca” organizzato dalla Biblioteca Civica e dall’Assessorato alla Cultura, sarà presentato il libro edito quest’anno da Springer-Verlag Italia:

“Homo immortalis. Una vita (quasi) infinita”di Nunzia Bonifati e Giuseppe O. Longo

Dialoga con Giuseppe O. Longo il critico Mario Turello.

Non potendo conseguire l'immortalità, gli umani cercano ostinatamente di prolungare la vita e di potenziare le proprie capacità fisiche e mentali, ricorrendo sempre più alla scienza e alla tecnologia. Il libro illustra questi tentativi, che preludono all'avvento di un nuovo stadio dell'umanità, di un "post-umano" che, grazie alle pratiche della bioingegneria e alle tecnologie della mente, potrebbe presentarsi in forme inedite: individui migliorati nell'aspetto fisico, nella salute e nella longevità, oppure simbionti di uomo e di macchina, robot e cyborg, oppure componenti di una smisurata "creatura planetaria" dotata di capacità mentali senza precedenti, sede di una vasta intelligenza connettiva e deposito sterminato di conoscenze. Si tratta di un potente atto di delega tecnologica dalle conseguenze non tutte positive e in parte imprevedibili. I possibili scenari del post-umano sono analizzati sotto il profilo teorico, sociale ed etico, e se ne mettono in luce i possibili rischi. I cinque capitoli del libro sono corredati da alcuni racconti, da frequenti citazioni di autori classici e contemporanei e da illustrazioni di opere originali di Luigi Battisti e Fabrizio Bosco.

Giuseppe O. Longo è professore emerito di Teoria dell’Informazione all’Università degli Studi di Trieste, disciplina che insegnava dal 1975 al 2009 alla Facoltà di Ingegneria. Autore di fondamentali pubblicazioni scientifiche sull’argomento, tra cui un manuale di Teoria dell’informazione per Boringhieri del 1980, ha insegnato e fatto ricerca in varie università europee, americane ed asiatiche, collaborando con molte e autorevoli riviste scientifiche. Nel 1998 ha pubblicato da Laterza Il nuovo Golem: come il computer cambia la nostra cultura, giunto alla quarta edizione.
Ha pubblicato anche tre romanzi (tra cui L’acrobata da Einaudi) e dieci raccolte di racconti, tra i più riusciti nel panorama letterario italiano di questi ultimi anni.