Bologna 4 marzo 1943 – Montreaux 1 marzo 2012
Lucio
Dalla nasce a Bologna il giorno 4 marzo 1943 e comincia a suonare sin da giovane. A quattordici anni passa dalla
fisarmonica al clarino. Trasferitosi a Roma, entra a far parte d'un complesso, la Second Roman New Orleans Jazz Band.
Nel 1960 si esibisce con il gruppo musicale i "Flipper". La svolta avviene nel 1963 quando al Cantagiro, Gino Paoli si
offre come produttore.
Lucio Dalla debutta nel 1966 al Festival di Sanremo con "Paff...Bum", in coppia con i "Yardbirds" di Jeff Beck. Nel
1967 è la spalla di Jimi Hendrix nel concerto al Piper di Milano. Esce il suo primo album "1999" (1966). Seguono
"Terra di Gaibola" (1970, con "Occhi di ragazza" di Gianni Morandi) e nel 1971 "Storie di casa mia", contenente
canzoni quali "Il gigante e la bambina", "Itaca", "La casa in riva al mare".
Gli anni Ottanta per l'artista bolognese rappresentano un decennio ricco di consensi popolari e record di vendite.
Fondamentali gli anni 1979 e 1981. Si esibisce dal vivo con il collega Francesco De Gregori nel tour Banana Republic
(da cui l'omonimo "live"). Seguono nel 1980 "Dalla", con le stupende "La sera dei miracoli", "Cara" e "Futura". Incide
nel 1981 "Lucio Dalla (Q Disc)", "1983" nel 1983 e "Viaggi organizzati" nel 1984.
Nel 1990 in televisione, presenta il suo nuovo brano "Attenti al lupo" e il seguente album "Cambio". Il disco totalizza
quasi 1.400.000 copie vendute. Seguono un prolungato Tour, documentato nel live "Amen" e, nel 1994, l'album
"Henna". Il 1996 segna l'ennesimo successo discografico con l'album "Canzoni", che supera la cifra di 1.300.000 copie
vendute.
Il 12 ottobre 2001 esce "Luna Matana", interamente scritto e realizzato alle Isole Tremiti. Numerosi i camei: Carmen
Consoli, Gianluca Grignani e Ron. L'album contiene undici nuove canzoni tra cui il singolo di lancio Siciliano.
Sconfina nella musica classica in "Pierino e il lupo" di Prokofiev nel 1997. Collabora con il poeta Roberto Roversi.
Creano insieme un album di 6 canzoni inedite, non in commercio ma regalato all'Università di Bologna, diventando
immediatamente oggetto di collezionismo e di culto. Nel 2008 Lucio Dalla mette in scena "L'opera del Mendicante" di
John Gay, interpretata dalla cantante e attrice Angela Baraldi e Peppe Servillo degli Avion Travel. A luglio dello stesso
anno presenta l'inno ufficiale della squadra olimpica italiana, intitolato "Un uomo solo può vincere il mondo", composto
per i Giochi Olimpici di Pechino. A distanza di quarant'anni dalla sua ultima partecipazione, nel febbraio del 2012 torna
al Festival di Sanremo, accompagnando il giovane cantautore Pierdavide Carone con il brano "Nanì", del quale Dalla è
co-autore. Pochi giorni più tardi, mentre si trova in tour in a Montreux (Svizzera), il giorno 1 marzo 2012 Lucio Dalla
muore improvvisamente, a causa di un infarto. Avrebbe compiuto 69 anni tre giorni dopo.