È stato uno scrittore, poeta, critico letterario, giornalista, editore e saggista statunitense. Figlio di attori girovaghi, rimasto orfano, venne adottato da un ricco mercante, Allan, trascorse una giovinezza disordinata. Dopo essere stato espulso dall'Accademia militare West Point, si diede al giornalismo, scrivendo saggi e novelle sul
Gentlement's Magazine e sul
Graham's Magazine e dirigendo la
Southern Literary Messenger di Richmond. Oltre una serie di affascinanti racconti dell'orrore e altri di carattere sottilmente umoristico, pubblicò il romanzo
Gordon Pym (1837-1838) dove il fascino del male e l'attrazione verso la morte e l'ignoto hanno forte rilievo. Dotato di straordinaria fantasia, lucidità e capacità di analisi, ebbe vivo il senso angoscioso dell'esistenza e della morte, temi dominanti delle liriche e , soprattutto, dei numerosi racconti, cui si ispirò larga parte della successiva letteratura poliziesca.
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