Torino, 15 febbraio 1927 – Gallarate, 31 agosto 2012
Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore dell'ecumenismo e del dialogo fra le religioni, si è ritirato nel 2002 per dedicarsi agli studi biblici.
Entrato nei gesuiti nel 1944, sacerdote dal 1952, si è laureato in teologia (1958) e in Sacra Scrittura (1966). Rettore del Pontificio istituto biblico (1969-78) e quindi della Pontificia università gregoriana (1978-79), è stato nominato (1979) arcivescovo di Milano da Giovanni Paolo 2., che gli ha conferito l'ordinazione episcopale (1980) e lo ha successivamente creato cardinale (1983). Membro del Consiglio della segreteria generale del sinodo dei vescovi (1980-90 e dal 1994), è stato inoltre presidente del Consiglio delle conferenze episcopali europee (1986-93). Il suo impegno pastorale a Milano (dove nel 1993-94 ha presieduto il 47º sinodo diocesano) è riflesso in numerosissimi testi, raccolti in volumi. Ritiratosi nel 2002 per dedicarsi agli studi biblici, fino al 2007 ha vissuto principalmente a Gerusalemme dove, nel 2006, ha ricevuto la laurea honoris causa in filosofia all'università ebraica.