Nel 2012 è stato avviato dalla Biblioteca Civica “V.Joppi”, in collaborazione con
Anffas,
Anfamiv ed
ERT, un progetto dedicato ai Libri tattili, libri realizzati con diversi materiali che sono dedicati ai bambini con difficoltà visive, ma che, aumentando le capacità comunicative della pagina illustrata, spesso sono usati come facilitatori di inclusione per varie altre categorie. Si sono tenuti corsi di formazione per operatori volontari, insegnanti ed educatori, incontri con i bambini e le famiglie, laboratori estivi.
Inoltre il progetto prevede l’allestimento, entro dicembre 2012, di una Biblioteca di libri tattili, sia editi che realizzati artigianalmente nei corsi e laboratori, presso la Biblioteca della 1ª Circoscrizione “Centro Est” (via Chinotto 1) consentendo ai bambini, anche con varie disabilità, tra cui visive, o affetti da patologie quali la dislessia e l’autismo, di accedere facilmente ad una risorsa particolarmente efficace nei percorsi di inclusione e socializzazione.
Recentemente si sono attivate nuove collaborazioni: ad esempio l’
Università della LiberEtà del FVG realizzerà a partire dal 9 ottobre un Corso quadrimestrale di illustrazione di libri per l’infanzia "UN LIBRO TATTILE PER LA BIBLIOTECA" a cura dell’illustratrice Barbara Jelenkovich e di Cinzia Englaro.
Il corso sarà preceduto dalla conferenza promossa dalla Biblioteca Civica e dalla Commissione Pari opportunità del Comune di Udine che si terrà il 2 ottobre alle 17.00 presso la Biblioteca della 6ª Circoscrizione in via S.Stefano 5 – Udine.
Il tema: "
Vedere con le mani: i libri tattili, un approccio inclusivo e socializzante per i bambini anche con disabilità visiva" sarà esplorato da Lorenza Vettor, esperta nel campo tiflologico educativo e didattico e Sara Colautti, illustratrice.
Dal sito:
Libri Tattili Illustrati - Federazione Nazionale delle istituzioni Pro Ciechi
Nati per soddisfare le esigenze dei bambini con diversa abilità visiva, i libri tattili sono in realtà libri per tutti. Libri che amano essere toccati, sfiorati, accarezzati da mani curiose, alla ricerca di emozioni nuove, fatte non solo di colori ma anche di magici puntini e di immagini a rilievo: particolari e sfumature che spesso gli occhi da soli non sono in grado di vedere.
Utilizzati come strumenti didattici per stimolare la percezione tattile, questi libri - illustrati con diversi materiali, forme, textures e accompagnati anche dalla scrittura braille - hanno il sapore delle cose belle e rare. Sospesi tra il libro didattico e quello d’artista, sono oggetti per lo più realizzati a mano, dalle tirature molto limitate ma che nel tempo hanno visto crescere l’interesse da parte di artisti, illustratori, insegnanti, e di tutti gli appassionati a nuove forme di comunicazione. Il libro tattile è infatti un altro modo di pensare la grafica e l’illustrazione, è una sfida multisensoriale, un modo per rendere le mani libere di immaginare.