Presentazione romanzo "Madre d'Ossa" di Ilaria Tuti

giovedì 8 giugno 2023 ore 18:30 Udine - Corte Morpurgo
Notizie correlate

Destinatari

Giovedì 8 giugno 2023, alle ore 18.30, in Corte Morpurgo a Udine, nell'ambito della Notte dei Lettori, sarà presentato il libro, della casa editrice Longanesi:

Madre d’ossa

edito Longanesi
di Ilaria Tuti
dialoga con l’autrice Sara Rosso.

Evento a cura della Libreria Friuli di Udine.

Teresa Battaglia, in perenne lotta contro la sua memoria, torna con una nuova imperdibile indagine. Ha davvero perso la sfida più grande di tutte? Quella con la sua memoria, contro il suo corpo e la malattia che le ha annebbiato la mente? Tutto lo fa ritenere. È questo che pensano i suoi colleghi, le persone che le vogliono bene, chi le sta intorno. È questo che crede anche Massimo Marini quando, dopo aver ricevuto una chiamata anonima, si precipita in mezzo alle montagne.

Nell'ambito della Notte dei Lettori.

Con il contributo #IOSONOFRIULIVENEZIAGIULIA

Il castello dei confini incrociati

Decima edizione de “La Notte dei Lettori”, festival nato da un’idea del Comune di Udine e delle librerie cittadine, cresciuto in sinergia con la Biblioteca Civica V. Joppi e le varie realtà culturali del territorio, con il desiderio di mettere al centro i lettori e la loro passione per le storie. Tema scelto per l’edizione 2023 de “La Notte dei Lettori” è un omaggio a Italo Calvino, per i 100 anni dalla sua nascita. Il sottotitolo del Festival riprende infatti una sua opera, “Il castello dei destini incrociati”, mutandone una parola. I “destini” diventano “confini”, perché la storia del nostro territorio non è tanto stata segnata dal Fato o dalla sorte, quanto invece dai confini. Dunque “Il castello dei confini incrociati”. Si parlerà allora di confi reali nella storia e nell’attualità, e di frontiere, ma anche di confini mentali, muri della diversità che costituiscono pregiudizi, limiti tra noi e gli altri. Grande attenzione sarà dunque rivolta all’inclusione e all’accessibilità. “Confini incrociati” in una necessaria e fertile mescolanza di culture e linguaggi. Anche la parola “castello” sarà un elemento di ispirazione. Diversi gli appuntamenti nei castelli, nell’anteprima del festival, un modo per valorizzare il territorio e la sua storia, come i castelli di Cergneu, di Tricesimo, di Colloredo di Monte Albano, di Villalta, di Strassoldo, di Spilimbergo, di Udine e di Gorizia. L’opera calviniana scelta parla di viandanti che, giunti al castello, desiderano narrare le loro avventure ma purtroppo hanno perso l’uso della parola. Si racconteranno allora utilizzando le carte dei tarocchi. Un espediente suggestivo che esprime il fascino e il bisogno di storie, di cui nutrirci. La trovata di Calvino è in realtà una prova dell’ars combinatoria che contagia autori internazionali. La letteratura altro non è che la combinazione di carte, sequenze, elementi fissi che danno infinite possibilità di storie. E tante di queste storie prenderanno vita e voce nel Festival, il 9, 10 e 11 giugno con anticipazioni già dal 1° del mese. Un’edizione che ha ricevuto in dono un eccezionale omaggio artistico da parte del maestro Giorgio Celiberti. Il disegno per il festival “La Notte dei Lettori” porta la sua firma, racchiude e racconta il tema dell’edizione 2023: “Il castello dei confini incrociati” attraverso una torre sulle cui pareti sono incisi segni “incrociati”, simbolo delle mescolanze dei confini o dello scorrere lento del tempo di chi anela alla libertà, e la civetta, simbolo della saggezza, essere misterioso e savio, che poggia su una pila di libri vivi a illuminare pregiudizi e ignoranza come la Luna che sa sorprendere sempre, almeno simbolicamente, la Notte. Grazie al maestro, a tutti i partner e ai collaboratori.

Scopri il programma completo dal sito www.lanottedeilettori.com

 

Info:

Per gli appuntamenti che si svolgono:
Biblioteca Civica Vincenzo Joppi
Loggia del Lionello
Corte Morpurgo

Ludoteca Comunale
contattare la biblioteca al 0432 127 2589 o scrivere a bcusm@comune.udine.it

Per tutti gli altri appuntamenti rivolgersi alle singole librerie o agli enti, associazioni, istituzioni che ne curano la realizzazione

Col contributo di

#IOSONOFRIULIVENEZIAGIULIA