Dai poeti del disgelo, alla poesia alternativa, ai poeti post-sovietici La letteratura russa dell’800 da sempre affascina i lettori con i suoi capolavori intramontabili: Tolstoj, Dostoevskij, Pasternak, Solzenicyn, sono autori di tale fama e non si contano le miriadi di pubblicazioni a loro dedicate dall’editoria di tutto il mondo. Meno conosciuta è invece la produzione poetica che pure può vantare penne straordinarie. A colmare questa lacuna ci ha pensato l’Associazione Culturale dei provenienti dall'EX-URSS "UNITÀ" con cui la Sezione Moderna della Biblioteca Civica “V.Joppi” ha organizzato per venerdì 9 marzo alle ore 18.00 un incontro nell’ambito del progetto “Non solo Autori”.
Il tema é La Poesia russa dagli anni ’60 ad oggi. Partendo dai poeti del disgelo, come Evtuscenco, Voznesenskij e Achmadulina, che hanno rappresentato le prime voci della libertà, pur nel contraddittorio atteggiamento del Partito Comunista, si tratta la poesia alternativa e semiclandestina degli anni ’90 (Ajgi, Sapgir, Krivulin) fino all’ attuale nuova generazione, cosiddetta dei “poeti post-sovietici”, più aperti alle influenze europee sia nei temi che nella forma, rappresentata da Stratanovskij, Prigov, Pavlova, Davydov e vari altri.
L’intervento é condotto a più voci dalle donne dell’Associazione e é inframmezzato dalla cantante Joulia Voronko e dalla poetessa Natasha Bondarenko.
L’Associazione Culturale dei provenienti dall'EX-URSS "UNITÀ” è una onlus costituitasi per salvaguardare e promuovere le peculiarità della cultura d'origine (lingua, tradizioni, identità) di coloro che ora vivono in Italia, impegnandosi in particolare nell’ integrazione dei connazionali nel territorio regionale e nello sviluppo dei rapporti tra la Russia e l’Italia.
Con questa iniziativa la Biblioteca ha voluto portare il suo contributo “al femminile” nel mese tradizionalmente dedicato alle donne.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti