Martedì
20 marzo 2018, alle ore
17.00 presso la
Sezione Ragazzi
Le lingue sono come le ciliegie: una tira l'altra. È questa l'immagine scelta dall'associazione di promozione sociale e culturale
KLARIS per rappresentare in sintesi lo spirito e le finalità del progetto
LINGUA +, il cui scopo consiste proprio nella promuovere dell'educazione plurilingue, sia all'interno delle famiglie che in una dimensione pubblica e sociale.
“Le lingue sono come le ciliegie...”
è il titolo dell'appuntamento, nell'ambito di
LINGUA +, previsto per il
20 marzo nella
Sezione Ragazzi della Biblioteca civica 'V. Joppi' di Udine. Si tratta di un laboratorio, a cura dell'associazione
0432, caratterizzato da letture e animazione plurilingue e multiculturale. Un'occasione per giocare con le parole e con le lingue, riservata in particolare ai bambini dai 4 agli 8 anni di età.
L'evento, organizzato in collaborazione con il
Comune di Udine, la
Biblioteca civica 'V. Joppi' e il
SbHu, è il primo della serie di iniziative specificatamente dedicate ai più piccoli, che all'interno del progetto
LINGUA + si affianca agli
incontri di formazione e informazione per genitori, educatori e studenti, alle
trasmissioni tematiche su
Radio Onde Furlane e ad una
conferenza conclusiva.
L'intero programma si sviluppa nei prossimi due mesi tra Udine, Carlino, Martignacco e San Pietro al Natisone ed è stato inaugurato lo scorso 13 marzo con l'incontro dal titolo “
Con + lingue si cresce meglio” che sie è tenuto nella
Sala Corgnali della
Sezione Moderna della
Biblioteca civica 'V. Joppi' (v. Bartolini, 5), in cui
Fabiana Fusco, docente di linguistica educativa e Teoria e storia della traduzione dell'
Università di Udine, esperta di linguistica, sociolinguistica e plurilinguismo, e
Walter Tomada, giornalista e presidente dal Comitato tecnico del Centro regionale di documentazione, ricerca e sperimentazione didattica per la scuola friulana
Docuscuele, hanno parlato di educazione plurilingue, tra principi e indirizzi teorici ed esperienze pratiche di successo.
LINGUA + è realizzato dall'associazione di promozione sociale e culturale
KLARIS con il sostegno della
Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e con la collaborazione e il patrocinio di diverse istituzioni e entità pubbliche e private, quali l'
ARLeF (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane), l'
Università degli studi di Udine, il
Comune di Udine, il
Comune di Carlino, il
Comune di Martignacco, la cooperativa
Informazione Friulana, l'associazione
0432, l'associazione
Mediatori di Comunità, l'
Istituto comprensivo statale con insegnamento bilingue sloveno-italiano di San Pietro al Natisone, l'associazione
Mitteleuropa, il
Club Unesco di Udine, il
Centro per lo sviluppo transnazionale tra l'Italia e la Russia e le
Parrocchie di Santa Margherita del Gruagno e Nogaredo di Prato.
LINGUA + nasce dalla consapevolezza che il plurilinguismo costituisce una ricchezza, un diritto e una risorsa per tutti, in particolare in una terra spiccatamente multilingue e multiculturale come la nostra.
Il Friuli, infatti, è un territorio caratterizzato dall'incontro tra le principali famiglie linguistiche europee (latina, slava e germanica) e dalla presenza storica di quattro lingue (friulano, sloveno, tedesco e italiano) e questo suo profilo si è ulteriormente arricchito per effetto dei diversi flussi migratori in uscita e in entrata.
Ulteriori informazioni in merito al progetto nel suo complesso sono disponibili in rete all'indirizzo
http://klarisweb.wordpress.com.