Dopo la presentazione e gli interventi sull’opera dell’architetto Giovanni Pietro Nimis
Autobiografia di una ricostruzione
verrà proiettato il video
CANTIERE di PHAPLU SOLUKHUMBU mt 2413 NEPAL, novembre-dicembre 2015
a cura di CARLO VENTURINI
GIOVANNI PIETRO NIMIS
architetto e urbanista, tarcentino di nascita di affetti e di memorie, vive a Fraelacco.
Protagonista della ricostruzione di Gemona, Venzone e Artegna, ha affrontato i temi del terremoto in saggi fondamentali, La ricostruzione possibile (Marsilio, 1988), Terre mo, bili Dal Belice al Friuli dall’ Umbria all’Abruzzo (Donzelli, 2009).
Autobiografia di una ricostruzione, il modello Gemona – Magnifica Comu nità, pubblicato dal Centro studi Accademia, dedicato a Gemona, illuminante per la ricostruzione in generale, si avvale di una intensa introduzione di Guido Crainz .
Nimis è anche scrittore coinvolgente e raffinato di romanzi di memoria-invenzione ispirati a vicende e paesi del Friuli. Con La Nuova Base Editrice-Udine ha pubblicato: Il disegno nella parete (1994), Il giorno delle Mongol fiere (1997), Il monte di Saturno (1999), Comunicato clandestino (2000), Racconto friulano (2008).
Con Mobydick-Faenza: Il Conservato re di paesaggi (2004), Il tallero di Günzburg (2006).