Sabato 16 Settembre 2023 alle ore 18.00, presso la Biblioteca di Reana del Rojale, verrà presentato il libro:
Il nüshu la scrittura che diede voce alle donne
di
Giulia Falcini
È l’unica lingua al mondo creata e utilizzata esclusivamente da donne, espressione di una cultura e di una società patriarcali in cui la loro vita era segnata da sofferenze e privazioni.
Non è facile definire in una parola che cos’è il Nüshu. Per Giulia Falcini, autrice del libro Il Nüshu – La scrittura che diede voce alle donne (CSA Editrice, 2020), il termine più corretto è «fenomeno», perché il Nüshu non è solo una scrittura, ma ha anche implicazioni sociali e culturali.
Solo considerando tutti questi aspetti nel loro complesso è possibile
comprenderlo in profondità. E questo libro fa proprio questo. Giulia
Falcini, infatti, accompagna il lettore in un viaggio alla scoperta di questo fenomeno, nei luoghi in cui ha avuto origine, in particolare nel villaggio di Puwei, nella contea di Jiangyong, nella provincia dello Hunan, nella Cina sud-occidentale.
Come spiegato dall’autrice nella prefazione, il Nüshu è «l’unica lingua al mondo creata e utilizzata esclusivamente da donne».
Ma a differenza di come si credeva fino a qualche anno fa, non perché
fosse tenuta segreta dalle donne e quindi gli uomini ne fossero esclusi,
semplicemente non erano interessati a conoscere questo «codice fatto di caratteri romboidali, dalla forma longilinea ed elegante», utilizzato dalle donne per esprimere se stesse
con quella libertà che mancava loro nella società patriarcale in cui
vivevano. Fu così fino a quando alle donne fu concesso di accedere
all’istruzione e quindi cominciò il loro processo di alfabetizzazione,
che rese il ricorso a una scrittura alternativa non più necessario.
Nonostante questo, però, il Nüshu ha continuato ad essere tramandato e molte donne hanno continuato e continuano ad apprenderlo.