“COME UN RACCONTO - Allievi&Maestri”
V edizione 2020-21 della Rassegna internazionale biennale dedicata a Isabella Deganis
Inaugurazione Sabato 26 giugno
Gallerie di Palazzo Morpurgo
Udine, Via Savorgnana 10
26 giugno – 25 luglio 2021
Sabato ore 16.30 – 19.00 e Domenica ore 10.00 – 13.00
Ingresso libero
“Icone d'identità 1420”
Mostra ed eventi correlati alla rassegna
Inaugurazione Venerdì 25 giugno
Museo Etnografico del Friuli
Palazzo Giacomelli
Udine, Via Grazzano 1
26 giugno – 25 luglio 2021
Venerdì, sabato e domenica - Orario 10.00 – 18.00
€ 5,00
Ricordando i 20 giovani selezionati alla prima edizione 2012, il comitato friulano DARS arriva a
questa V edizione della Rassegna internazionale biennale del Libro d’Artista “Come un racconto –
Allievi&Maestri” con 121 opere prodotte da 180 artisti, tenendo conto delle opere di gruppo dei licei
e la mostra correlata Icone d'identità 1420.
Dopo mesi di incertezze e proroghe legate al triste periodo mondiale della pandemia da covid, la
volontà e la necessità di tenere stretto il filo dell'arte hanno permesso al Dars di concretizzare
l'evento con la supervisione artistica della critica d'arte Francesca Agostinelli e la cura della
presidente Lucrezia Armano che racconta “Posso dire che le opere pervenute, mai come in questa
edizione, sono straordinarie per i contenuti che le hanno generate. Dai 14 ai 35 anni fino alle/gli
artiste/i affermate/i, nella quasi totalità vedrete Libri d'Artista progettati e, in molti casi, prodotti
durante il confinamento o la “quarantena” volendo usare un termine che è andato oltre al suo
significato originario. L'arte non si è lasciata intimidire, ci è venuta in aiuto e ha dato gli strumenti per
parlare “Come un racconto”, il nostro titolo, in ricordo della cara Isabella Deganis”.
La manifestazione ha il sostegno della Regione FVG, il patrocinio e la collaborazione del Comune
di Udine, dei Civici Musei e della Biblioteca comunale “V. Joppi”.
I partner del progetto di questa edizione sono le associazioni Formae Mentis e Artèsello di Udine,
Alpen Adria di Trieste, Una Montagna di Libri di Cortina d'Ampezzo, la Ljudska Univerza di
Ormož (Slovenia) e Tudás Alapítvány (Ungheria).
In esposizione dal 26 giugno al 25 luglio, nelle prestigiose sedi del Museo Etnografico di Udine e
nelle Gallerie di Palazzo Morpurgo, saranno presentate le opere di giovani artisti (14-35 anni)
affiancate da quelle di artisti affermati nell’ormai celebre Rassegna “Come un racconto”. Partecipano
le Accademie di Belle Arti di Palermo e Lecce, la Facoltà Belle Arti dell'Università Complutense
di Madrid (Spagna), la Scuola internazionale di Grafica di Venezia, il Liceo artistico “G. Sello”
di Udine, Liceo artistico “F. Figari” di Sassari, Liceo artistico “T. Catullo” di Belluno, Paysage
et patrimoine sans frontière di Saint-Germain-en-Laye (Francia), Liceo francese “Alexandre
Dumas” di Mosca (Russia), Agrupamento de Escolas “João de Deus” di Faro e la EPI – Escola
Profissional de Imagem di Lisbona (Portogallo), il Liceo Franca Miklošiča di Ljutomer e la
Ljudska Univerza di Ormož (Slovenia).
Un prestigiosa Giuria di merito si riunirà dopo le inaugurazioni per decretare le opere migliori di
questa edizione.
Importanti, per la buona riuscita dell'evento, le collaborazioni del DARS con agenzie culturali
cittadine come la Libreria Martincigh, la Legatoria Moderna e la nota Tipografia Marioni, storico
sponsor tecnico, che da decenni compone e stampa i pregiati libri d'arte del Dars.
Nell'ambito della Rassegna del Libro d'Artista Come un racconto, rivolta alle nuove generazioni e
dedicata a Isabella Deganis, il DARS ha inserito eventi correlati al tema indicato dalla Regione FVG
nel 2020 per ricordare i 600 anni dalla caduta del potere temporale del Patriarcato di Aquileia, per
mano della Serenissima Repubblica di Venezia. Sviluppando questa sezione del progetto troviamo
gli eventi correlati: Icone d'identità – 1420, una mostra con 18 artiste friulane, un Manuale didattico
di buone pratiche (Open Educational Resource scaricabile dal sito Dars) e un incontro in Sala Ajace
sulle “Icone d'identità femminile” in collaborazione con il Comune di Udine e la Biblioteca Civica
Joppi. Gli eventi correlati al Libro d'artista invece sono: due laboratori sperimentali, uno sul
monotipo a cura dell'artista Alessandra Spizzo e uno sulla rilegatura a cura di Sandra Cisterna
Acromatica Studio (a prenotazione obbligatoria al 349 6949332), sede del Circolo La Prposta di
Basaldella) e un incontro in Sala Ajace su “Re-Nascimento” Libri d'artista ispirati dalle pubblicazioni
della Editorial Nascimento, Santiago del Cile / Londra, la più antica casa editrice cilena, leggendaria
per aver pubblicato per prima due futuri premi Nobel, Gabriela Mistral e Pablo Neruda, che si
avvicina per la prima volta al Libro d'Artista attraverso gli Artisti selezionati dalla Scuola
Internazionale di Grafica di Venezia - in collaborazione con il Comune di Udine e la Biblioteca Civica
Joppi.
In ottemperanza alle normative vigenti in materia di prevenzione da contagio da Covid-19, per la sicurezza dei
visitatori e degli operatori, gli ingressi alle mostre sono contingentati e scaglionati in base al
numero di persone già presenti nelle sale espositive. Obbligatorie l'identificazione, l'uso della mascherina e
tutte le procedure che saranno fornite dal personale di accoglienza.
Chi è il DARS
Il Comitato friulano DARS (Donna Arte Ricerca Sperimentazione), nato nel 1979, grazie al lavoro
straordinario e innovativo di personalità illustri come Elsa Buiese, Dora Bassi, Nevia Benes, Maria Teresa
De Zorzi si propone di indagare da un’ottica ‘di parte’, ovvero attenta al pensiero delle donne, la realtà
complessa e labile del mondo contemporaneo. Organizza incontri, mostre, seminari, dibattiti sull'arte in
tutte le sue accezioni e sperimentazioni. Incoraggia il confronto e lo scambio con artiste e scrittrici di altri
paesi, di altre culture, di altri ambiti di intervento, sempre ponendo in primo piano il rapporto
intergenerazionale che consente l'individuazione delle ‘voci’ attuali e ‘a venire’, che possono e potranno
arricchire il paesaggio culturale di questo paese per certi versi refrattario a ciò che appare ancora ‘non
canonico, ‘non conformista’, in una parola ‘irriducibile’ al consueto. Oggi le componenti del Comitato sono
otto, fra artiste e scrittrici, che lungi dal perseguire un improbabile astratto femminile valido una volta per
tutte, si muovono sul terreno accidentato della storia, delle relazioni interpersonali, delle dinamiche sociali
che mutano costantemente e si complicano per fenomeni migratori, aleatorietà del lavoro, deterioramento
della qualità della vita; aspetti questi che sempre più sollecitano una reazione creativa in grado di
rilanciare nuove sfide ideali.