Percorsi di letteratura, lettura e non solo, per le classi della scuola secondaria di secondo grado.
Le proposte rientrano in SAVÊ, l’offerta formativa del Comune di Udine per le Scuole della città.
Le attività si svolgono da ottobre 2020 a maggio 2021 presso Sala Corgnali della Sezione Moderna della Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi” e sono riservate solo alle scuole di Udine.
Per aderirvi è necessaria la prenotazione tramite invio a
bcusm@comune.udine.it dell’apposito
modulo
I PERCORSI
01. UN MERAVIGLIOSO MALORE, L’AMORE: educazione all’affettività
A cura di
Monica Aguzzi
L’adolescenza è il momento in cui si scopre la propria intimità, in un percorso spesso accidentato e ostacolato da falsi miti, paure, dubbi. Anche in questo caso però i libri ci possono aiutare a vivere in modo positivo questo importante momento. Monica Aguzzi ne proporrà alcuni che non mancheranno di appassionare i giovani studenti.
L’attività può essere propedeutica allo spettacolo teatrale "
A+A storia di una prima volta" di Giuliano Scarpinato a cura di Contatto Tig
stagione 2020/2021. Per info e iscrizioni:
Contatto Tig
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- per la Scuola secondaria di secondo grado classe 1ª e 2ª
- in biblioteca lunedì e sabato mattina, in classe oppure online in diretta
- da gennaio a maggio 2021
02. IL CIELO IN UNA STANZA
A cura di Monica Aguzzi
I mesi appena trascorsi sono stati difficili per tutti: adulti, bambini e ragazzi hanno dovuto affrontare, ciascuno con i propri strumenti, l’isolamento con i sentimenti che ne sono derivati. I ragazzi, spesso chiusi nella loro camera, forse ci sono sembrati più attrezzati perché comunque sempre connessi con il mondo in maniera virtuale. Ma in realtà è stato davvero così? Quali sono state le loro paure, ansie, angosce, ma anche sogni e speranze di questo tempo sospeso?
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- per la Scuola secondaria di secondo grado classe 1ª e 2ª
- in biblioteca lunedì e sabato mattina, in classe oppure online in diretta
- da gennaio a maggio 2021
03. DEDICA A NELSON MANDELA
A cura di
Damatrà
Lottare una vita intera per la libertà, sognare una nazione dove bianchi e neri hanno gli stessi diritti.
Rolihlahla Mandela Madiba Nelson ottenne la fine dell’Apartheid in Africa seguendo la strada della riconciliazione. Per questo vinse il Premio Nobel per la pace nel 1993.
Mandela ci ha insegnato che la paura fa parte dell'animo di ognuno di noi, ma la dignità e il grande amore per la libertà e per la giustizia sono gli ingredienti necessari per far prevalere il coraggio.
“Ho lottato contro il dominio bianco e contro il dominio nero. Ho coltivato l’ideale di una società democratica e libera nella quale tutti potessero vivere uniti in armonia e con pari opportunità. È un ideale per il quale spero di poter vivere e che spero di ottenere. Ma se necessario, è un ideale per il quale sono pronto a morire.”
Attività del
Progetto Youngster (nell’ambito del Progetto regionale di promozione della lettura
LeggiAMO 0/18) che prevede, per le classi interessate, la partecipazione alla Biblioteca dei libri viventi.
L’attività può essere propedeutica allo spettacolo teatrale "
Nelson" di Progetto ConTatto-Como/Progetto Piattaforma di uno teatro-Torino/Compagnia Anfiteatro-Como a cura di Contatto Tig
stagione 2020/2021. Per info e iscrizioni:
Contatto Tig
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PDF
- per la Scuola secondaria di secondo grado classi 1ª, 2ª e 3ª
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in biblioteca lunedì e sabato mattina, in classe oppure online in diretta
- da gennaio ad aprile 2020
04. È QUESTO, L'UOMO?
A cura di Nicoletta Oscuro e Hugo Samek
Un percorso letterario, storico, di riflessione e scambio con gli studenti, per conoscere un passato non troppo lontano, attraverso il valore della testimonianza. Parlare ancora di Shoah perché la Memoria agisca oggi su di noi, nella sua indelebile attualità. Attraverso uno sguardo contemporaneo appunto, che ci dia gli strumenti per capire la radice dell'autoritarismo in tutti i tempi e in tutte le epoche.
”Perché ci sono i sopravvissuti? Perché il racconto di chi ha vissuto in prima persona è inconfutabile e se è inconfutabile tu puoi parlare e nessuno può venire a dire che non è successo". Evelyn Lamartine
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L’attività può essere propedeutica allo spettacolo teatrale "Se questo è un uomo, dall’opera di primo levi" di Valter Malosti – TPE Torino a cura di Contatto Tig stagione 2020/2021. Per info e iscrizioni: Contatto Tig
- per la Scuola secondaria di secondo grado classi 3ª, 4ª e 5ª
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in biblioteca lunedì mattina, in classe oppure online in diretta
- da dicembre 2020 a febbraio 2021
05. LA UMANA COMMEDIA DI ARLECCHINO:
storia di un archetipo buffo nella letteratura dal Trecento al Settecento
A cura di
Claudia Contin Arlecchino e
Luca Fantinutti
Raccogliendo le antiche memorie del demone filantropo Hellequin, all'inizio del Trecento Dante Alighieri descrive, nel XXI canto dell'Inferno, un simpatico Alichino attaccabrighe in mezzo ai dieci diavoli buffi della quinta bolgia del cerchio ottavo. Nel Cinquecento il mantovano Tristano Martinelli fu il primo attore comico ad aver scelto esplicitamente per la sua maschera il nome di Arlecchino. Tra Cinque e Seicento i comici della commedia italiana ci lasciarono molte forme di letteratura: dai canovacci ai zibaldoni, fino alle commedie scritte e pubblicate dagli stessi attori. Una tale produzione letteraria venne considerata come esempio ed ispirazione dai grandi drammaturghi europei, come Moliere e Shakespeare.
In Italia bisognerà apparentemente aspettare il Settecento per veder nascere il nuovo mestiere dello "scrittore di teatro", del "commediografo di professione"; eppure pochi sanno che i drammaturghi veneziani oggi entrati nelle antologie di letteratura, ovvero Goldoni, Gozzi e Chiari, furono scritturati, salariati ed avviati alla professione dal grande comico dell'epoca Antonio Sacco detto Truffaldino, ovvero una delle ultime evoluzioni di Arlecchino nel Secolo dei Lumi.
Attraverso la storia dell'icona intramontabile di Arlecchino e dei suoi antenati medievali, in queste lezioni verrà svelato un nuovo punto di vista sulla vivacità linguistica e letteraria del teatro italiano.
- per la Scuola secondaria di secondo grado classe 3ª e 4ª
- in biblioteca lunedì mattina, in classe oppure online
- da gennaio a maggio 2021
06. RispettAMI!: educazione ai sentimenti per la prevenzione della violenza di genere. Quarta edizione
Il percorso in oggetto, avviato ormai da quattro anni presso l’Istituto Tecnico Zanon che ne è il promotore e proposto per la prima volta lo scorso anno scolastico alle scuole secondarie di secondo grado della città, si articola in una serie di tappe e di eventi che possono rientrare in uno dei moduli di Educazione Civica (Legge n.92/2019):
- PRIMA TAPPA (un’ora e mezza)
“Le parole contano” con Nicoletta Oscuro, Matteo Sgobino e Manuel Buttus: un viaggio attraverso le scelte artistiche, i materiali su cui gli autori hanno lavorato e le persone che hanno incontrato per la realizzazione dello spettacolo teatrale “Se non avessi più te”.
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- in biblioteca lunedì mattina, in classe oppure online in diretta.
- SECONDA TAPPA – parte A ( 2 ore)
“IN-VISIBILE. Come crescere uomini e donne liberi dalla violenza nelle relazioni”.
L’Associazione L’istrice (associazione di Promozione Sociale che si propone come centro di ascolto e cambiamento, dedicato al mondo maschile) fornisce materiali video e in ppt, da vedere in classe e discutere con l’insegnante. Verranno fornite alcune domande-guida che si riferiscono al materiale e hanno lo scopo di attivare un maggiore senso di responsabilità in situazioni di scelta comportamentale. Su richiesta interviene in classe o in video uno dei coordinatori del progetto RispettAMI!
- in classe con il materiale fornito
- SECONDA TAPPA – parte B (un’ora e mezza)
Incontro con gli operatori dell’Associazione L’istrice, per discutere il materiale e rispondere alle domande degli studenti così da far emergere ciò che resta latente nella comunicazione.
- in classe oppure online in diretta, a distanza di una settimana dalla parte A
- TERZA TAPPA opzionale
Partecipazione allo spettacolo teatrale (a pagamento) Se non avessi più te, del Teatrino del Rifo a cura di Contatto Tig stagione 2020/2021. Per info e iscrizioni: Contatto Tig.
- QUARTA TAPPA - evento pubblico finale
Il percorso terminerà con un evento che prevede la realizzazione di una staffetta di lettura (a cura di Cristina Benedetti e Alessandra Jelen) e la valorizzazione delle attività svolte, che si svolgerà i primi giorni di maggio, qualora le condizioni sanitarie lo permettano.
- Giardino Istituto Tecnico Zanon o online
Ogni classe sarà invitata a presentare entro fine aprile, in forma individuale o di gruppo, un proprio lavoro sul tema, che verrà pubblicato sul blog curato da Molino Moras
#maipiubarbablu.
N.B: l’adesione al percorso comporta la partecipazione obbligatoria alle tappe 1, 2 e 4, oltre che, auspicabilmente, alla produzione di un lavoro sul tema.
- per la Scuola secondaria di secondo grado classi 2ª, 3ª, 4ª e 5ª
- massimo 12 classi, 2 classi per scuola
- da ottobre 2020 a maggio 2021
07. D’ORA IN POI.
Ricette per affrontare l’incertezza in un mondo che deraglia
A cura di
Nicoletta Oscuro,
Hugo Samek e
Matteo Sgobino
D'ORA IN POI, chiama idealmente a raccolta le voci di poeti e musicisti che hanno affrontato la propria epoca senza indifferenza. Musica e parole diventano allora le finte lance di tre piccoli Don Chisciotte da palcoscenico "... che cercano nella poesia la loro vitale giustificazione." Una poesia che vuole, appunto, scendere dal piedistallo e avvicinarsi a noi, essere umani di carne e ossa. Una traversata fra i temi recenti e la necessità d'interrogarsi per il futuro, appoggiandosi nella certezza che l'ALTRO è insostituibile e che bisogna andare a cercarlo... Tutte le nostre ricette includono voci importanti, potenti, che indicano l'unica direzione da prendere nei grandi momenti di CRISI... Un incontro per cominciare a DIMINUIRE la DISTANZA ... Nella consapevolezza della condivisione di un destino comune. Parole e musica per celebrare di essere di nuovo qui, INSIEME, di fronte al mondo.
L’incontro proseguirà con un laboratorio durante il quale gli studenti potranno scegliere diversi testi con cui lavorare, individualmente o in gruppo, per esplorare i significati e le sfaccettature che legano tali testi alla vita che conosciamo e viviamo. Si tratta in primo luogo di creare la possibilità di scoprire il senso che un testo ha per ogni diverso lettore, di scoprire la corda singolare che vibra in ognuno di noi quando entriamo in contatto con la lettura.
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- per la Scuola secondaria di secondo grado classe 3ª, 4ª e 5ª
- in biblioteca lunedì mattina, in classe oppure online
- da novembre 2020 a maggio 2021
08. NE’ SERVA NE’ PADRONA
A cura di
Claudia Contin Arlecchino e
Luca Fantinutti
Confessione buffa sulle donne della Commedia dell’Arte dedicata all’emancipazione professionale femminile
Nell’ambito delle arti rappresentative e musicali, iniziata nel Cinquecento e proseguita fino ai nostri giorni
grazie alla forza, all’autoironia e alla simpatia di grandi artiste.
Il percorso prende le mosse dal libro di Claudia Contin Arlecchino "Né serva Né padrona", dedicato alle figure femminili della Commedia dell’Arte e alla loro emancipazione, iniziata nel Cinquecento, che ancora oggi ispira le attrici contemporanee. Il tema fondamentale è la “Donna in scena”: oggi siamo abituati a vedere la figura e la personalità femminile sulle scene contemporanee, ma nel XVI secolo in Italia la “Donna in scena” era una novità impensabile. Alle donne era stato vietato “calcare le scene” e le Fraternal Compagnie di Commedia dell’Arte furono le prime a contravvenire a questa esclusione, portando in scena donne coraggiose che si distinsero nell’arte oratoria, poetica, musicale e comica, come l’indimenticabile attrice letterata Isabella Andreini e la cantante e musicista Adriana Basile.
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- per la Scuola secondaria di secondo grado classe 3ª, 4ª e 5ª
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- novembre 2020 e da marzo a maggio 2021
09. UNGARETTI & SCHIELE: eterni fanciulli del Novecento
A cura di
Claudia Contin Arlecchino e
Luca Fantinutti
Ungaretti e Schiele, nemici per casualità storica durante il primo conflitto mondiale, sono riuniti in un corpo unico, con la parola ermetica dell’uno e la gestualità espressionista dell’altro. La lezione-spettacolo vuole presentare le associazioni profonde fra i due artisti impegnati, attraverso la poesia e la pittura, a rappresentare l’umanità ferita e sofferente di un tragico momento storico. A raccontare questa Tragedia dell’arte nel primo Novecento, poesie, interviste, video e analisi iconografica delle opere a cura di Claudia Contin Arlecchino e Luca Fantinutti.
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- per la Scuola secondaria di secondo grado classe 4ª e 5ª
- in biblioteca lunedì mattina, in classe oppure online
- dicembre 2020 e da febbraio a maggio 2021