Anticipazioni
1° evento di anticipazione del festival
Martedì 7 giugno, ore 18:00
Biblioteca Civica Vincenzo Joppi
Leggere Paolo Maurensig
“Il quartetto Razumovsky”
Commenti e letture di Martina Delpiccolo.
Interventi musicali di Riccardo Pes. Il ricordo di Michele Meloni Tessitori.
A un anno dalla scomparsa del grande scrittore, il festival riparte dal suo ricordo e dal suo romanzo postumo (pubblicato da Einaudi) che si interroga sull’impeto della memoria e della musica.
Mercoledì 8 giugno, ore 18:00
Biblioteca Civica Vincenzo Joppi
Dalle Alpi Giulie alle Dolomiti. Sentieri e parole.
Intervengono Uberto Fortuna Drossi e Elisabetta de Dominis.
Prima edizione del concorso letterario dedicato alla montagna, sostenuto da Promoturismo Fvg, sull’innovativa piattaforma Kepown.
Giovedì 9 giugno, ore 17:30
Casa della Confraternita, Castello di Udine
“Silvio Maria Bujatti. Mago della luce”
Inaugurazione della mostra fotografica a cura di Guarnerio Soc. Coop.
A quarant’anni dalla morte, omaggio al fotografo udinese Silvio Maria Bujatti (1890-192), conosciuto come “il mago del flou”. La mostra, realizzata grazie al patrimonio di immagini di diversi nuclei familiari, propone una selezione di circa 60 fotografie e inaugura la 1a tappa di un percorso di ricerca sui fotografi friulani, curata dalla Guarnerio.
Mostra aperta fino al 10 luglio.
Scopri il programma completo dal sito www.lanottedeilettori.com
Info:
Biblioteca Civica "V. Joppi"
tel 0432 127 2589
mail bcusm@comune.udine.it
Ritorna “La Notte dei Lettori”, festival nato da un’idea del Comune di Udine
assieme alle librerie, per svelare la grande passione che da sempre la città nutre
verso i libri e i loro protagonisti.
Per la nona edizione del 2022, si è scelto di accogliere con convinzione l’invito
rivolto dalla Regione Friuli Venezia Giulia per creare un percorso di avvicinamento,
comune e condiviso, tra le varie iniziative e realtà, così da arrivare come approdo
al progetto riguardante Gorizia e Nova Gorica, che nel 2025 saranno Capitale
europea della cultura.
Da tale spunto è stato elaborato un tema inedito e di forte suggestione:
“Dall’agorà alla Transalpina sotto il cielo di piazza Libertà”.
La piazza vista insomma come protagonista del Festival in ogni sua espressione.
Piazza quale momento di incontro, dialogo, condivisione, manifestazione, del
mercato o dei generi letterari, reale o virtuale, partendo dalla storica “agorà”
delle città greche nell’antichità per giungere alla Transalpina goriziana di oggi,
simbolo fino a qualche anno fa di un mondo diviso drammaticamente da un
muro e da una cortina di ferro e ora possibile luogo di incontro, pace, confronto,
con in primo piano il ruolo da affidare alla cultura.
Il tema cita ancora il cielo di piazza Libertà, punto nevralgico e centrale nel
festival di Udine, che poi si dirama in tanti altri luoghi e piazze.
La guerra esplosa in febbraio in Ucraina, con gli scenari drammatici che schiude,
ha dato ancora più pregnanza e significato al tema scelto. Si chiama piazza Libertà
pure il cuore della città ucraina di Kharkiv, ed è una delle più vaste d’Europa.
Si evidenzia così un ulteriore forte richiamo che ci fa riflettere, e che parte dalla
nostra piazza Libertà, per capire quanto accade nell’Europa a noi vicina e cosa
incombe sul suo immediato futuro.
Così si presenta “La Notte dei Lettori” con la sua nona edizione, affidandosi
a straordinari protagonisti, a tanti spunti e alla passione del pubblico, in
un’atmosfera che vuole anche essere di incontro e di festa.

#IOSONOFRIULIVENEZIAGIULIA
Nel rispetto della normativa anti-Covid vigente