La Sezione Manoscritti e Rari organizza il ciclo di incontri dal titolo
Alla scoperta della Joppi, con cadenza mensile per far conoscere testi e documenti poco o scarsamente conosciuti ma di grande valore ed importanza, conservati nelle antiche raccolte.
Giovedì 18 ottobre 2018 alle ore 18.00 in Sala Corgnali
Tommaso Vidal (Università di Padova)
Buoni affari e loschi affari nella Udine del Trecento
Introduce
Francesca Tamburlini
Nell’estate del 1349 due fiorentini, Andrea di Francesco e Bartolo di Bentaccorda, decidono di ampliare il loro giro di affari avviando una società commerciale, una delle molte di mercanti fiorentini attivi con le loro compagnie all’interno del patriarcato di Aquileia. I due soci erano arrivati anni prima in città, attirati dai lauti guadagni realizzati in quei decenni da altri toscani in Friuli, e avevano aperto in borgo Gemona una bottega, dove si vendevano vini e granaglie, ma dove anche si cambiavano e prestavano denari.
Della “Compagnia della Stazione”, così venne chiamata la neonata società, ci è fortunatamente arrivato un documento di estremo interesse e rarità per l’area friulana, conservato presso la Joppi: si tratta di uno dei loro libri contabili che è sopravvissuto, a differenza dei tanti andati persi per altre compagnie, talvolta ben più grandi e ricche attive in terra friulana. Attraverso le antiche pagine fittamente compilate con numeri e nomi di creditori e debitori, si ricostruirà la vicenda umana e sociale del gruppo di “immigrati” fiorentini che ruotava attorno alla bottega di Andrea e Bartolo e si ricostruiranno i complessi rapporti di quest’ultimo con il ramo friulano della turbolenta famiglia fiorentina dei Bardi. La storia si snoderà esplorando ancora i traffici dei toscani con Venezia, tra spezie e vino, falci e panni, e indagando le avventure e le scorribande dei Bardi in Friuli che arrivarono a scontrarsi aspramente con il patriarca Marquardo di Randeck.
Tommaso Vidal si è laureato in storia medievale nel 2017 presso l’Università di Udine-Trieste con una tesi sullo sviluppo immobiliare e fondiario dell’ospedale di S. Maria della Misericordia di Udine tra 1320 e 1360. Al momento è dottorando presso l’Università di Padova-Verona-Venezia in studi storici. Nel 2018 ha partecipato come borsista alla settimana di studi sull’economia delle città del Mediterraneo organizzata a S. Gimignano dal Centro di Studi sulla Civiltà Comunale e dall’École française di Roma, presentando le proprie ricerche sull’economia friulana. Le sue ricerche sono incentrate principalmente sull’economia e la società dell’area friulano-veneta con un occhio di riguardo per le presenze “forestiere”, come i toscani, in terra friulana.
La partecipazione è gratuita.