Alla scoperta dei leoni veneziani a Udine

giovedì 30 novembre 2017 ore 17.00 Udine - Biblioteca Civica "V. Joppi" - Biblioteche Quartiere "Udine Sud" - via Pradamano 21
Nell'ambito del ciclo "Incontramoci in biblioteca", giovedì 30 novembre 2017 ore 17.00, alla Biblioteca Quartiere “Udine Sud” di via Pradamano 21

Alla scoperta dei leoni veneziani a Udine

a cura di Raffaele Gianesini Vicedirettore della Biblioteca Civica “V. Joppi”

Un viaggio alla scoperta della storia, dell’iconografia e dell’iconologia del leone di San Marco attraverso il patrimonio documentale della Biblioteca Civica “V. Joppi”. Come riscoprire e interpretare le presenze monumentali più significative nelle vie e nelle piazze della città.
L'elemento iconografico costante e primo segno di riconoscibilità della presenza veneziana nella Terra ferma è dato dal leone di S. Marco che figura su documenti, bassorilievi, colonne, statue, cippi ed affreschi a celebrare la Serenissma. Ciò anche ad Udine. Accanto alle rappresentazioni artistiche esite una funzione amministrartiva di quello che negli atti era bevemente denominato sigillo, impronto, segno, ma anche e più direttamente: il S. Marco. Esite poi un valore ulteriore che veniva attribuito all'immagine: il significato di santità. Lo storico leone marciano, oltre che simbolo dello stato veneziano, si propone quale espressione dell'evangelista Marco. Per questo è portatore di simboli sacri quali l'aureola, le ali proprie dell'elevazione spirituale, l'augurio di pace posto nel libro. Altre volte nelle raffigurazioni marciane sono presenti degli elementi antropomorfi, riferibili all'espressione, alla criniera composta quasi ad ottenere un effetto pettinato, al modo in cui la stessa fluisce parendo, nella parte inferiore, una barba. Forse non sapremo mai se nell'intenzione degli incisori c'era una volontà di tributo o, per contro, caricaturale all'indirizzo di una qualche autorità o personaggio eminente. Sappiamo peraltro che l'eccessivo encomio che alcune famiglie nobili vollero auto-attribuirsi associando il proprio stemma al leone, per lo più ponendolo al posto del libro, fu fortemente contrastato dalla Serenissima con abrasioni e scalpellature, cancellazioni di vario genere su statue, epigrafi, affreschi. Un speciale leone vede peraltro sparire il libro per farvi apparire lo stemma di Udine quale tributo reciproco fra Venezia e la Terraferma.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti