L'iniziativa è curata dal Comitato D.A.R.S. - donna arte ricerca sperimentazione - in collaborazione con il Comune di Martignacco e l'associazione intercomunale Culturanuova.
Nata a Ceresetto di Martignacco nel 1926, Elsa Buiese studiò a Venezia e in Francia, perfezionandosi in lingua e letteratura francese.
Insegnò in un Liceo di Udine, città dove visse insieme al marito Luciano Morandini, anch'egli scrittore e poeta.
Scrisse dapprima in lingua italiana, "Incerte sono le parole", nel 1974. Dopo il terremoto del 1976 ritrovò la parola delle proprie origini e con "Tasint peraulis smenteadis" (1978) inaugurò la propria produzione in friulano che proseguì successivamente nel 1983 con "Lapsus", raccolta per la quale aveva vinto un premio per una silloge di liriche indetto dalla Società Filologica Friulana. La sua ultima raccolta è "Antielegie per Tea" del 1984. Di suo resta anche una breve silloge, "Sette cadute in A minore", inclusa in una cartella di incisioni dell'artista Nevia Benes (1987).
Di lei si sono occupati critici e scrittori come Giorgio Barberi Squarotti, Gianfranco D'Aronco, Rienzo Pellegrini, Carlo Sgorlon. Sue poesie sono presenti nell'antologia dei poeti dialettali a cura di Franco Brevini. A cura del DARS è uscito nel 2001 "Parole incompiuti segni", letture critiche e antologia di poesie.
Nel ricordo di Elsa Buiese, cui è intitolata anche la Biblioteca civica di Martignacco è appunto organizzato il
Premio di poesia, giunto ora alla sua ottava edizione.
Il Premio è rivolto a donne maggiorenni (sono escluse le vincitrici delle edizioni precedenti) che presentino una raccolta di poesie inedite; la migliore opera selezionata dalla giuria verrà pubblicata, per cura del DARS, nella collana "Quaderni di poesia" curata da Marina Giovannelli.